CATASTO ENERGETICO

Il Catasto Energetico può essere definito come un archivio di dati ed indicatori atti a caratterizzare la prestazione energetica degli edifici o di gruppi di edifici con caratteristiche omogenee; esso è sottoposto a continui aggiornamenti, in funzione degli interventi edilizi realizzati durante la vita utile degli edifici e degli impianti (pubblica illuminazione, acquedotti, ecc..).

Un catasto energetico differisce, quindi, da un database energetico poiché non contiene soltanto dati relativi al consumo energetico, ma anche dati atti a caratterizzare gli edifici da un punto di vista termo-fisico e determinare degli indicatori prestazionali. In particolare, il catasto energetico contiene sia le caratteristiche dimensionali e termiche delle strutture edilizie opache e trasparenti dell’involucro edilizio e dei rendimenti degli impianti che i dati mensili dei consumi energetici (energia termica ed elettrica), suddivisi per fasce orarie.

I dati sopra elencati consentiranno di determinare degli indicatori energetici (ad esempio: kWh/mq, kWh/mc, kWh/utenti) idonei all’individuazione degli edifici con i maggiori consumi specifichi, raggruppati anche per destinazione d’uso, e indicare alla committenza una scala di priorità degli interventi sul patrimonio immobiliare.